Sono in molti a non aver capito che la musica è comunicazione, è rappresentazione della vita, è in una parola condivisione! I musicisti che si salutano affettuosamente e poi si danno le pugnalate nella schiena un attimo dopo (pugnalate metaforiche, si intende)
Ma pensate che questa cosa mi amareggi? No!!!
Se sono in molti a non aver capito che l'arte è condivisione, mi va di lusso perché in questo modo si toglie un po' di... ah!... (l'interiezione dell'Amadeus di Forman)... concorrenza!
... Qualcuno mi farà notare: "Ma allora questo fatto della condivisione, manco tu l'hai capito!!!"
Cosa potrei rispondergli?!?: "Uhm!... Mi sa che hai proprio ragione!"
A proposito: dimenticavo il motivo principale di questo post!
Vi invito a guardare il video clip di "Yangtze Kiang".
Il brano è stato registrato un po' di tempo fa e probabilmente è un tentativo (forse un po' goffo) di stare avanti con i tempi, quelli delle mode musicali naturalmente. Non sono così presuntuoso da prevedere gli eventi socio-politici e i grandi avvenimenti della storia: le mode artistiche e di costume sono più facili da prevedere!
Comunque ascoltatelo: magari solo incuriositi dal fatto che si respira un'atmosfera "cinese", tema molto attuale nel clima più o meno turbolento delle olimpiadi di Pechino.
Grazie dell'attenzione e... naturalmente
... servo vostro!
Tonino Borzelli
mercoledì 26 novembre 2008
Yangtze Kiang
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1 commento:
Ma ancor di più sono quelli che non capiscono che l'arte è vita..
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